Patto di corresponsabilità educativa

Il Patto di Corresponsabilità Educativa è finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie (art. 3 del DPR 235/07 – Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria).

Signori Genitori, siete invitati a sottoscrivere il Patto di Corresponsabilità Educativa: un modo semplice e concreto per richiamare l’impegno comune che i docenti, gli studenti e i genitori si assumono nell’opera educativa. Il Patto esplicita gli elementi fondamentali del rapporto che viene a crearsi fra la Scuola e la Famiglia dell’alunno/a all’atto dell’iscrizione.

La Scuola è l’ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni studente, la sua interazione sociale e la sua crescita civile. L’interiorizzazione delle regole può avvenire solo attraverso una fattiva collaborazione con la famiglia; pertanto la Scuola Primaria Cattolica “Maria Ausiliatrice”, perseguendo l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori, mediante relazioni costanti nel rispetto dei reciproci ruoli, ha predisposto il seguente Patto. Esso comporta da parte degli interessati (studenti/docenti/genitori) un impegno di corresponsabilità finalizzato alla realizzazione dell’obiettivo comune di accrescere l’efficacia e la fruibilità dell’insegnamento, per un’armonica e proficua formazione e crescita dell’alunno. Il rispetto di tale Patto costituisce un punto importante per costruire un rapporto di fiducia reciproca che permetta di innalzare la qualità dell’Offerta Formativa e guidare gli alunni al successo scolastico.

La nostra Scuola si presenta come una comunità che:

  • ha come finalità educativa la promozione integrale umana e cristiana dei bambini;
  • è caratterizzata dal metodo educativo dell’accompagnamento e dell’attenzione alla persona.

I docenti si impegnano:

  • ad offrire un modello di comportamento adeguato e coerente;
  • a presentare e motivare la proposta formativa e didattica esplicitata nel POF;
  • ad organizzare le attività didattiche più appropriate nel rispetto delle differenze individuali;
  • a guidare gli alunni nella scoperta delle regole della convivenza civile;
  • a rendere espliciti e trasparenti i criteri di valutazione, gli strumenti e i metodi di verifica;
  • ad essere il punto di riferimento, come team docenti, per relazionarsi con la famiglia;
  • a garantire il rispetto dell’ambiente scolastico;
  • a favorire e promuovere i rapporti tra famiglia e scuola;
  • a rendersi disponibili per gli incontri personali;
  • a favorire ogni iniziativa atta a rendere gli alunni protagonisti attivi del cammino formativo;
  • a prevenire, con opportune azioni educative, comportamenti degli alunni che siano di disturbo o lesivi della dignità e della personalità di tutti coloro che operano a scuola.

Gli alunni si impegnano:

  • ad uno studio serio e costante;
  • alla lealtà nel rapporto educativo in generale e, in modo particolare, al rispetto, all’ascolto e alla ricerca personale di fronte alla proposta cristiana;
  • al rispetto e alla collaborazione verso le persone e le strutture che li accolgono;
  • a trasmettere le comunicazioni scuola-famiglia e viceversa;
  • a scrivere i compiti in modo chiaro e completo.

 I genitori si impegnano:

  • a conoscere e condividere la proposta educativa e formativa della scuola senza limitarsi al solo aspetto dei risultati scolastici;
  • ad instaurare un dialogo costruttivo con i docenti rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa;
  • a mantenere un contatto vivo con la scuola mediante le forme consuete di comunicazione per affrontare insieme le problematiche dell’alunno;
  • a partecipare attivamente ai momenti di vita scolastica in cui vengono coinvolti;
  • a conoscere e condividere le norme contenute nel Regolamento di Istituto;
  • a conoscere e rispettare gli aspetti organizzativi della scuola;
  • a fare riferimento al team docenti per avere informazioni sul proprio figlio;
  • a controllare quotidianamente le comunicazioni della scuola;
  • a controllare il lavoro domestico ed a segnalare all’insegnante eventuali difficoltà;
  • a giustificare le assenze e le eventuali entrate/uscite in ritardo/in anticipo.

Si ricorda infine che non è consentito ai genitori di entrare nelle aule durante le ore di lezione, salvo invito dell’insegnante per motivi didattici.

NOTA CIRCA ASSICURAZIONI E DANNI

La Scuola ha contratto una polizza assicurativa per la copertura della responsabilità civile. Pertanto tutti i danni che gli alunni possono subire o recare a terzi sono coperti dalla polizza stessa. In caso di eventuale infortunio, la Scuola provvederà a mettersi in comunicazione con i genitori, ai quali verrà chiesto di fornire la documentazione medica a corredo della pratica, quando si provvede a denuncia presso l’assicurazione. I genitori che iscrivono i propri figli in questa Scuola accettano il principio del risarcimento del danno (anche collettivo, in caso di mancata individuazione del responsabile diretto) per azioni di danneggiamento del patrimonio scolastico imputabile ai propri figli. L’iscrizione vale come preventiva accettazione del principio di cui sopra. Con riferimento alla responsabilità che può insorgere a carico dei genitori, soprattutto in presenza di gravi episodi di violenza e di vandalismo commessi dai propri figli, e per eventuali danni causati dagli stessi a persone o cose durante lo svolgimento delle attività didattiche, si fa presente che i genitori potranno essere ritenuti direttamente responsabili dell’accaduto anche per culpa in educando.